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GOTTA - IPERURUCEMIA

 

Mantenere i valori di URICEMIA al di sotto del 6%

URICURIA tra 270 e 570 mg/24h

 

Un’alimentazione eccessiva non induce la gotta se il soggetto non è portatore di un’alterazione di origine genetica del metabolismo purinico, tuttavia un portatore di tara metabolica non diventa gottoso se la sua alimentazione è caloricamente normale.

La carne e gli altri alimenti contenenti i precursori dell’acido urico possono determinare, al massimo, un incremento dell’iperuricemia di mezzo mg. Possono tuttavia considerarsi iperuricemizzanti le diete ad alto contenuto calorico, l’abuso di alcool, l’abuso di frutta (il fruttosio è iperuricemizzante) e i dolcificanti a base di fruttosio.

Tra i farmaci i diuretici, i salicilici a basso dosaggio, gli anti-tubercolari, i cortisonici ed i farmaci citolitici sono iperuricemizzanti.

L’attacco acuto assai spesso è scatenato da eventi particolari come pasti copiosi, eccesso di bevande alcoliche, surmenage fisico, traumi, stress, uso di farmaci particolari, inizio di una terapia ipo-uricemizzante, cure termali.

 

 

Consigli dietetici:

Consumare carni una sola volta al giorno (non oltre 100-150 gr).

Evitare assolutamente i liquori, soprattutto Borgogna, Porto, Champagne, Whisky.

Evitare animelle, cervello, fegato, trippa, carne di maiale, oca, anatra, selvaggina e cacciagione stagionata, piccione, carni grasse e carne insaccata, salumi vari, pesci grassi, pesci salati, crostacei, molluschi, frutti di mare, scatolame in genere, formaggi fermentati e piccanti ed ingrassati, uova fritte.

Limitare l’assunzione di caffè forte, tè, cioccolato, fagioli secchi, lenticchie, piselli, spinaci soffritti, cavolfiori, asparagi, carciofi sott’olio, sottaceti, funghi freschi, conserve di pomodoro, marmellate di frutta molto dolci, canditi, dolciumi, frutti oleosi.

Si consiglia un’abbondante assunzione di liquidi.

 

N.B.  Durante l’attacco acuto il paziente deve restare a letto in assoluto riposo, con l’articolazione colpita immobilizzata. Applicazioni caldo-umide possono portare un certo sollievo.

 

 

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