Traslocazione
della valvola Tricuspide
in giovane praticante pallavolo
D. Fugazzotto, L. Messina, G. Rizzo, M. Sofi, G. Santoro, L. Magaudda
Dipartimento
di Biomorfologia - Scuola di Specializzazione in Medicina dello Sport
Università
degli Studi di Messina
Introduzione:
L’anomalia di Ebstein è una rara malformazione caratterizzata dallo
spostamento in basso nel ventricolo destro della valvola tricuspide. La valvola
è costituita da un tessuto displasico e una parte delle cuspidi settali e
posteriori aderiscono al ventricolo destro a distanza variabile dall’orifizio
atrio-ventricolare. Una parte del ventricolo destro viene a trovarsi in
continuità con la camera atriale destra (ventricolo atrializzato ) e
distalmente ad esso si trova una camera ventricolare funzionalmente piccola.
Embriologicamente, la malformazione può essere considerata come una anomalia
nel processo di escavazione della parete ventricolare destra, che normalmente
porta ad un isolamento dello strato più interno del muscolo ventricolare. Il
grado di compromissione ventricolare destra è in relazione alle dimensioni
della camera di efflusso ed all’entità del rigurgito valvolare tricuspidalico.
Le manifestazioni cliniche sono variabili, anche perché a tale patologia si
associano spesso altre malformazioni (comunicazioni interatriali più
frequentemente). L’anomalia di Ebstein può essere compatibile con una vita
normale e relativamente lunga; la maggior parte dei pazienti sopravvive fino
alla terza decade.
Caso
clinico: Per effettuare una visita medico
sportiva finalizzata alla pratica sportiva agonistica, giungeva alla nostra
osservazione una ragazza di 14 anni praticante pallavolo.
Anamnesi
sportiva: il soggetto pratica pallavolo da due anni, con allenamenti
trisettimanali della durata di circa due ore ciascuno. Non aveva mai effettuato
una visita medico sportiva.
Anamnesi
familiare: nulla di rilevante.
Anamnesi
fisiologica: menarca a 13 anni; sviluppo psicosomatico regolare. Normale
mangiatrice, non bevitrice né fumatrice. Alvo e diuresi regolari.
Anamnesi
patologica: nulla da segnalare.
Esame
obiettivo: peso 54 Kg; altezza 154 cm; PAO 115/70 mmHg.
Ascoltazione
cardiaca: lieve soffio sistolico al centrum ed alla base.
Il
rimanente esame obiettivo risultava nella norma.
Spirometria:
volumetria e pervietà delle vie aeree nella norma.
Ecg
basale: segni elettrocardiografici di preeccitazione ventricolare.
Ecocardiogramma
color-doppler: evidente spiazzamento del lembo settale della valvola tricuspide
che si inserisce più in basso nel VD, prima della zona trabecolare.
Buone
dimensioni del VD “funzionale”.
Movimento
paradosso del setto interventricolare.
Reflusso
sulla valvola tricuspide di grado moderato.
RMN
cardiaca: L’esame mette in evidenza dislocamento dei lembi setale e
postero-inferiore della valvola tricuspide verso il basso nel VD, a distanza
dall’orifizio atrio-ventricolare, con presenza di reflusso
trans-tricuspidalico.
Diagnosi:
sulla base delle indagini strumentali effettuate è stata posta la diagnosi di
anomalia di Ebstein isolata.
Valutazione
medico-sportiva: non idonea alla pratica medico-sportiva agonistica.
Conclusioni:
La peculiarità di questo caso clinico è
rappresentata dall’assenza di sintomi soggettivi e reperti obiettivi che
possono far sospettare una patologia così importante. L’effettuazione dell’ecg
di base, che ha evidenziato un Preeccitazione ventricolare, ha imposto
l’esecuzione dell’esame ecocardiografico che ha permesso la formulazione
della diagnosi finale. La paziente è stata ritenuta non idonea alla pratica
dell’attività sportiva richiesta, poiché l’esercizio fisico intenso, quale
quello da lei praticato, potrebbe indurre modificazioni emodinamiche capaci di
accelerare l’evoluzione della malattia.
Bibliografia:
1.
Gussenhoven,
E.J., Stewart P.A., Becker AQ.E. et al.:
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Giuliani
E.R., Fuster V., Brandeberg R.O., Mair D.D.:
Ebstein’s anomaly; the clinical features and natural history of Ebstein
anomaly of the tricuspid valve. Mayo Clin. Proc. 1979.54: 163.
3.
Frank H. Netter M.D.: Atlante
di anatomia fisiopatologia e clinica. 1988.