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2006


Un Paese in primo piano


I cavalieri della steppa (Mongolia)

 

>>segue

 

Immagini dal mondo:
galleria fotografica

 

 

 


SCALA BEAUFORT

PER LA CLASSIFICAZIONE DELLA FORZA DEL VENTO

Nel 1805 l’ammiraglio Francis Beaufort (1774-1857), addetto al servizio idrografico britannico, propose un metodo per la classificazione della forza del vento. Tuttavia solo nel 1831 la classificazione venne per la prima volta utilizzata dal brigantino Beagle nella sua celebre missione intorno al mondo. Il successo della Scala Beaufort arrivò sette anni piu’ tardi,  quando, nel 1838, il metodo venne ufficialmente  adottato dall’Ammiragliato britannico e successivamente anche dagli altri Paesi.

Forza

del

vento

Descriz.

del vento

Velocità

in

m/sec

Veloc.

in

nodi

Effetti del vento sul mare

Altezza

media onde

in cm

Altezza

max onde

in cm

0

Calma

0-0,2

Sino

a 1

Il mare è liscio; il fumo sale verticalmente

-

-

1

Bava di

vento

0,3-1,5

1 – 3

Leggere increspature sulla superficie simili a scaglie di pesce; ancora sulle onde non si formano creste bianche di schiuma

0,1

0,1

2

Brezza

Leggera

1,6-3,3

4 – 6

Ondine minute, molto corte ma ben evidenziate. Sulle onde le creste non giungono ancora a rompersi ma hanno aspetto vitreo.

0,2

0,3

3

Brezza

tesa

3,4-5,4

7-10

Ondine tendenti ad ingrossarsi con creste che cominciano a rompersi sviluppando schiuma di aspetto vitreo. Si notano formazioni a "pecorelle" con cresta bianca di schiuma.

0,6

1,0

4

Vento

moderato

5,5-7,9

11-16

Onde piccole con tendenza ad allungarsi. “Pecorelle” più frequenti.

1,0

1,5

5

Vento

teso

8,0-10,7

17-21

Onde moderate la cui forma tende ad allungarsi. Le “pecorelle” diventano piu’ abbondanti e vi è la possibilità di spruzzi.

2,0

2,5

6

Vento

fresco

10,8-13,8

22-27

Onde grosse (cavalloni) dalle creste bianchi di schiuma. Gli spruzzi cominciano a farsi consistenti.

3,0

4,0

7

Vento

forte

13,9-17,1

28-33

I cavalloni si ingrossano. La schiuma che si forma col rompersi delle onde viene sospinta, sotto forma di strisce, nella direzione del vento.

4,0

5,5

8

Burrasca

17,2-20,7

34-40

Onde moderatamente alte. Le creste si spezzano e formano spruzzi vorticosi che vengono risucchiati dal vento.

5,5

7,5

9

Burrasca

forte

20,8-24,4

41-47

Onde alte con le creste che iniziano a frangersi. Le strisce di schiuma si fanno più dense. Gli spruzzi possono ridurre la visibilità.

7,0

10,0

10

Tempesta

24,5-28,5

48-55

Onde molto alte sormontate da creste (marosi) molto lunghe. Le strisce di schiuma tendono a compattarsi e il mare diventa biancastro. I frangenti sono decisamente assai più intensi a la visibilità si fa’ ridotta.

9,0

12,5

11

Tempesta

violenta

28,5-32,6

56-63

Le onde si fanno enormi al punto che potrebbero nascondere alla vista navi di piccole o medie dimensioni. Il mare è coperto da banchi di schiuma. Il vento nebulizza la cima delle creste e la visibilità si riduce sensibilmente.

11,5

16,0

12

Uragano

Oltre

32,7

Oltre

64

L'aria è satura di spruzzi e la schiuma imbianca per intero il mare. La visibilità è estremamente ridotta.

14,0

Oltre 16,0

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