IL CORPO DI LUCE
Semi di Luce
Messaggi di Gesù
MESSAGGIO DEL 2.2.83
Gesù vi benedice, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, che presto verrà sulla Terra. Gesù vi benedice e vi esorta ad essere forti, poiché ciò che è dinanzi a voi è tutta strada irta di difficoltà, che potrebbero sembrare insormontabili, ma Io vi assicuro che ciò che è scritto si compirà. In questa certezza è la chiave dell’Umanità.
Sappiate che dovrete sgombrare parte del sapere dalla vostra mente ed essere pronti, come fanciulli, ad apprendere ciò che ancora è oscuro alla mente vostra.
Io, che ammaestravo le moltitudini di folla, ora dovrò, se avrete pazienza, ammaestrarvi in una nuova materia, che parte sempre dalle origini dell’Amore Infinito di Dio verso l’uomo, per arrivare, finalmente, al connubio inscindibile di Dio con l’uomo.
Figli miei diletti, Gesù vi dice che il bene ed il male sono con voi e dentro di voi. Sappiateli distinguere e sappiate usare il bene a vostro vantaggio ed a vantaggio del vostro prossimo. Ciò che voi chiamate “ demonio” altro non è che voi stessi, è ciò che di male si annida in voi, è quella parte di voi che ancora resiste all’amore del bene, è quello che si ribella e non cede. Dovete affrontare la battaglia e vincerla. Gesù vi aiuta, ma non può, per il bene vostro e non deve, fare tutto Lui. Cercate di capire. Ecco perché vi si chiede di pregare, perché ciò che chiedete con animo sincero è ciò che vi avvicina a Me, è ciò che riesce a farvi amare da Me. Io vi dico, udite bene, che le vostre preghiere servono non solo a voi, ma anche a Me. Vi sembrerà strano, ma anche Io, per amarvi come vi amo, ho bisogno che voi preghiate, perché l’Amore che unisce l’uomo a Dio e che un giorno ricongiungerà l’uno all’altro, ha bisogno di essere rinverdito, sempre.
Io vi dico che un giorno saremo un’unica cosa ed ecco, allora, che la preghiera che ora rivolgete a Me è la stessa che dopo ed ora Io rivolgo a voi, in quanto parte di Me.
Sappiate che Dio, nostro Padre è sì Dio Immenso e Sapiente, ma per Bontà Sua, è Dio incompleto, in quanto ha mandato una parte di SE’ nel mondo e , fino a che quella parte non tornerà a Lui, la Potenza e l’Amore Infinito non potranno essere completi.
Dovete sapere ciò che è; per questo, figli Miei, Io vi preparo e Colui che è in mezzo a voi vi spiegherà meglio di Me, ma sappiate fin d’ora che tutto si compirà. Pensate, dunque, quanto deve essere grande la Sua Opera! Pensate quali rivolgimenti, quanti cambiamenti nel pensiero dovranno essere fatti e tutti nello spazio di una generazione!
Anche al tempo della Mia Venuta sulla Terra lo spazio fu breve, ma l’effetto durerà nell’eternità… Siate certi di questa realtà; cambiare il pensiero è difficile quanto cambiare il sentire del cuore. La bontà è anche, talvolta, dentro a chi non crede, ma la stupidità spesso è più difficile da convertire in intelligenza, ma Io vi dico che ciò avverrà.
L’uomo, amato, amato da Dio fino a sacrificare per lui il Figlio, riuscirà finalmente a far brillare quella fiammella di intelligenza, dono supremo dello Spirito e quella fiammella così tenera ora ed incerta arderà più del sole. Finalmente Dio si manifesterà anche attraverso di essa. La Pentecoste non sarà solamente per i 12 Apostoli, ma per i 12 miliardi di uomini che vivranno sulla Terra. Io vi assicuro che ciò che dico è scritto.
Sia fatta la Volontà del Padre Nostro; voi non dovete fare altro che attuarla.
Lo Spirito unirà il mondo al Padre, finalmente Dio e Abramo potranno abbracciarsi uniti eternamente : sarà un abbraccio universale e non si separeranno più.
Ecco il fine del mondo, ecco perché Dio, quel giorno, creò Adamo, ecco perché la vita, ecco perché le sofferenze, ecco perché il male…questo è il fine e questo dovete aver presente. Questo spiega tutto. Che senso avrebbe lasciare un così bella sinfonia incompiuta? Sarà forse che Dio non voglia portare a termine il Suo Disegno e può essere il Disegno di Dio “male”? No, il Disegno è solamente Bene Infinito. Ecco perché l’uomo si salverà; perché così deve essere, così è. E’ tanto semplice! Non ci vogliono sapienti per capire l’Amore di Dio; basta la fede.
Ma ora, figli, il Padre vi dà più della fede, vi dà la certezza. Ecco la Nuova Novella : la certezza! Il dubbio sarà sconfitto; ecco che il tentatore non avrà più modo di agire.
Io fui tentato, ricordate? Nel deserto e lo sconfissi con la fede, ma anche con l’apporto dello Spirito. Ora vi dico che voi lo sconfiggerete, perché saprete che lui esiste, saprete dove è il bene e dove è il male. Ecco la differenza, dal buio passerete alla Luce e non farete più fatica a distinguere, tutto sarà chiaro… Gesù ha cercato di illuminarvi, la strada ancora è lunga, ma , se avrete questa purezza nel cuore, Io vi dico che voi siete già alla meta. Voi, figli Miei, siete i nuovi discepoli, ecco perché la nostra Chiesa è “ nuova”, ecco perché. Perché, voi saprete prima degli altri… perché, per mezzo vostro anche altri sapranno….dopodiché Lui farà ciò che deve.
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Io vi dico che non passerà molto tempo che di Roma non resterà pietra su pietra. Sappiate che, dalle pietre di Roma, sorgerà la Nuova Gerusalemme, quella su cui Io, un giorno, piansi. IO non piangevo per lei solamente, ma anche per Roma. In verità, IO vi dico che Roma e Gerusalemme saranno, finalmente, un’unica cosa.
Il Sacro Tempio, la Sacra Arca, il Sacro Scritto conservato in Essa, finalmente potranno
unirsi di nuovo e le genti potranno, di nuovo, pregare su di essi. Io vi dico, in verità, che le 12 tribù di David si riuniranno di nuovo e gli Angeli canteranno la Gloria del Padre e le trombe della Gloria annunceranno la venuta del Signore….” Gerusalemme, risorgi, perché il tempo è vicino! “ Io vi dico che non finirà questa generazione che già Gerusalemme risorgerà, Io vi dico, figli Miei adorati, che la Pasqua è vicina. Pregate, perché la Resurrezione presto sarà sulla Terra. Io vi dico:” Preparate i vostri cuori, non passerà l’Angelo del Signore, non marcate le vostre porte, perché questa volta tutti saranno salvi” Io vi dico che la Pasqua sarà la Pasqua di Resurrezione, non dopo 3 giorni, ma dopo 3.000 anni: finalmente l’uomo sarà Dio e Dio sarà l’uomo.
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