CONCENTRATO DI PROTEINA C (CEPROTIN)

 

Descrizione

Concentrato liofilizzato di proteina C.

Preparazione

Il concentrato liofilizzato è un prodotto ottenuto da plasma umano purificato e virus inattivato e non sembra possa trasmettere virus capsulati (HIV, HCV, HBV, HTLV e altri), mentre l’inattivazione di virus non capsulati (HAV, Parvovirus B19) è meno efficace.

Indicazioni

Il Ceprotin può attualmente essere utilizzato per il suo effetto anti-trombotico per il trattamento della porpora fulminante e della necrosi cutanea indotta dalla cumarina in pazienti con grave deficit congenito di proteina C.
Se ne ammette inoltre l'uso profilattico a breve termine in pazienti con grave deficit congenito di proteina C in presenza di una o più delle seguenti condizioni:

  • imminenti interventi chirurgici o terapia invasiva

  • all'inizio di terapia a base di cumarina

  • nei casi in cui la terapia a base di cumarina da sola non sia sufficiente

  • nei casi in cui la terapia a base di cumarina non sia possibile.

Dal momento che i dati sulla sicurezza ed efficacia sono disponibili solo relativamente a condizioni di grave deficit congenito di proteina C, l'uso deve essere limitato a queste condizioni.

Dosaggio

L'attività di questo prodotto è riportata sull'etichetta della confezione, tenendo presente che 1 Unità Internazionale corrisponde alla quantità di antitrombina III presente in 1 mL di plasma.

La quantità richiesta dipende dalla situazione clinica, dal grado di deficit, dalla risposta alla terapia e dal livello di proteina C che si vuole raggiungere.

In generale il livello circolante deve essere portato ad un valore compreso fra 80 e 120% rispetto alla norma.

Per quanto riguarda l'uso, le attuali raccomandazioni (Crit Care Med, 2004: 32, Crit Care Med, 2000: 28) sono:

  • dosare l’attività della proteina C

  • se il dosaggio iniziale mostra livelli plasmatici < 50% si deve cercare di ottenere livelli plasmatici intorno all'80-120%

  • si utilizza una dose bolo: (100 – valore PC) x Peso corporeo;

  • si prosegue con 3 UI/Kg/h x 72 h

Il materiale liofilo deve essere ricostituito (rispettando l'asepsi) con soluzione sterile fornita dal produttore, subito prima della somministrazione intravenosa.

Controindicazioni

Si possono verificare reazioni allergiche e vasomotorie.

 

 Copyright© 1999/2005 - Francesco Angelo Zanolli - Ultimo aggiornamento in data 16/11/2005