CONOSCERE IL COLLIE

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Brevi cenni sulle origini, allevamento,carattere 

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Full of fashion di Cambiano

Il Collie oggi è considerato un cane da compagnia, ma nell'800 era il cane dei poveri, un cane da lavoro adibito alla conduzione delle greggi. Fu solo quando la Regina Vittoria facendo un viaggio in Scozia, vide dei Collies condurre le greggi  e se ne innamorò portandone alcuni esemplari nei canili reali, che questi cani cominciarono ad attirare l'attenzione anche delle classi privilegiate.  Così iniziò la selezione per migliorare la razza. La prima esposizione alla quale parteciparono dei collies fu organizzata dalla Birmingham National Show Society dove vennero giudicati maschi e femmine tutti insieme. A partire dal 1863 si inizia ad avere notizie dei soggetti iscritti in esposizione, i migliori soggetti  nel 1871 furono Old Mec di John Henshell, ed il migliore Old cockie del sig. Waite. Nel 1875 un altro soggetto importante si fa notare Trefoil il padre del famoso campione Charlemagne. In seguito i Collies che vincevano alle esposizioni e i grandi riproduttori con il Campione inglese Christopher furono venduti anche per 1000 sterline, da ricordare che eravamo all'inizio del 1900 e per quell'epoca erano cifre esorbitanti, l'allevamento del Collie fu molto più redditizio dell'agricoltura. Negli anni molti campioni  e riproduttori si susseguirono e fecero si che oggi noi possiamo godere del lavoro di quei pionieri ed avere oggi degli splendidi esemplari che calcano i ring odierni con grande prestigio e qualità. 

 

DA DOVE DERIVA IL NOME COLLIE?

Molto probabilmente da una varietà di pecore scozzesi che il dizionario inglese Husbandry, pubblicato nel 1743, riferendosi a queste pecore le chiama Colley e le descrive con muso e zampe nere. La parola nero in inglese antico si diceva "col", da qui "collied" per indicare una cosa scura.

CARATTERE

. L’aspetto del collie può trarre in inganno, il suo pelo, il portamento , l’espressione sognante fanno pensare che sia un cane altero e distante.In realtà è un cane molto dolce che ama la compagnia dell’uomo. Il collie possiede un carattere del tutto particolare. E’ forse il più fedele dei cani, il più delicato, il più dolce, non a ma la violenza nemmeno verbale, per questa ragione alle volte pare timido , intelligentissimo da sembrare che ragioni come un essere umano. Possiede una forza telepatica particolarmente sviluppata, più di quanto si possa notare nelle altre razze. Il suo ruolo di ausiliare del pastore ne fa un cane che desidera avere un compito da svolgere, e il fatto di vivere in famiglia lo porta ad usare il suo vivo senso della proprietà, soprattutto in ciò che è giusto o sbagliato, cioè riesce a capire  quando intervenire,  non si scaglierà mai su un visitatore che il padrone farà  entrare in casa, ma fermerà un intruso in modo molto convincente dall’introdursi  nella proprietà, pur non avendo avuto nessun addestramento specifico. Il collie ha certamente acquisito durante i lunghi anni di stretta collaborazione con il compagno uomo queste qualità che lo fanno il cane perfetto da avere in famiglia, sarà un ottimo e attento guardiano per i bambini molto piccoli, avvertirà la persona anziana che non sente molto bene che suonano alla porta, o squilla il telefono.Chi possiede o ha posseduto un Collie difficilmente cambierà razza, per le grandi doti di questo magnifico cane.

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