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De Revolutionibus
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Nell Capitolo VIII del libro I,
dal titolo Soluzio dictarum rationum et eorum insufficentia, Copernico cerca
di confutare le obiezioni al moto della terra sollevate dagli antichi.
Il Capitolo si estende dal foglio 6 versp al foglio 5 verso al 7 recto.
Due sono le maniere suggerite per la sua emendazione:
1) Cancellare completamente il capitolo
2) Correggere frasi e parole.
Nella copia conservata alla Biblioteca Nazionale di Cremona, é stata scelta la prima soluzione, coprendo con una toppa di carta le parti dei fogli 5 verso e 7 recto e letteralmente strappando il foglio 6.
Si confrontino le due immagini di sotto, di cui la prima é relativa alla copia di Cremona e la seconda a quella dell'Osservatorio di Brera - INAF.
Foglio 6 recto
Nella copia emendata, parte del testo é stato cancellato con un tratto a inchiostro e le correzioni sono state ripottate sopra
Il testo della correzzione, autografo, é:
Cur ergo non possumus mobilitatem illi formae suae concedere,
magisque quod totus labatur Mundus, cuius finis ignoratur, scirique nequit,
et quae apparent in coelo, proinde se habere, ac si diceret Virgilianus Aeneas
Nella stessa pagina vi é la Modifica dell'inizio del capitolo IX (vedi) Nella parte relativa al capitolo VII le modifiche sono due:
Nella copia emendata, parte del testo é stato cancellato con una toppa di carta e le correzioni sono state ripottate sopra, un'altra parte semplicemente cancellata con toppa
Il testo della correzzione, autografo, é:
Addo etiam difficillus non esse contento, et locato,
quod est Terra motum adscribere, quam continenti seu locanti