La scoperta dei primi oggetti
Il 19 gennaio scopre M56 (lo misura il 23)
..piccolo ammasso di luce, che mi è sembrato non essere composto d'altro che di piccole stelle, che non potevo distinguere con lo strumento….
In catalogo riporta solo la prima descrizione
- Il 31 misurando la distanza della cometa da b Lyrae osserva (scopre?) M57
…. Il 3 settembre l'ho esaminato con un telescopio acromatico a 120 ingrandimenti.; non ho potuto riconoscere se è composta da piccole stelle
Notes:
Trascurando i dettagli del percorso della cometa tra le costellazioni, concentriamoci sugli Oggetti Messier.
Già il 19 gennaio, giorno dela prima osservazione della cometa, in pieno crepuscolo del mattino Messier scopre un oggetto, vicino ad essa; ne misura la posizione solo in 23. Si tratta dell'ammasso globulare M56 (nella costellazione della Lira, non molto lontano da b del Cigno (Albireo).
La cometa si sposta verso la Lira e il 31 Messier osserva (o scopre?) un'altra nebulosa, e la descrive. E' M57, nebulosa planetaria, nota come Nebulosa anulare della Lira.
Si noti nella carta annessa, come il 31 gennaio la cometa aveva ampiamente superato la nebulosa (dal 26 al 30 mattino il cielo era stato sempre coperto). Messier la osserva misurando la distanza della cometa da b della Lira.Invece, il 26 mattino, l'ultima volta che aveva misurato la posizione della cometa, aveva utilizzato invece g , l e le due n. In tal modo la nebulosa restava fuori dal campo del suo telescopio
Il 3 settembre la riosserva a 120 ingrandimenti e ha qualche dubbio se sia veramente composta di stelle.
Stranamente nel catalogo pubblicato nel 1780 e 1781 riporta solo la prima descrizione, aggiungendo quella di Darquier (vedi dopo).