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Note:
La cometa si muove ormai molto lentamente. Messier continua ad osservarla e il 22 aprile vede due chiazze nebulose molto vicine. E' indeciso se si tratti di una nuova cometa o di una nebulosa e in tal caso quale sia la cometa. Il giorno dopo, ricalcolando le posizioni dei due oggetti, si convince che una è la cometa e l'altra una nebulosa. Dalla lettura dei suoi giornali di osservazione riconosce che una è M49 da lui scoperta il 19 febbraio 1771.
Riporta nella quanto aveva scritto sul suo giornale:
… piccola nebulosa rotonda, con il centro più brillante… si vede a malapena con un telescopio ordinario da 3 piedi (di Focale).
Nel suo ultimo catalogo riporta:
Nebulosa scoperta vicino a rho Virginis. Visibile solo con difficoltà in un telescopio di 105 cm. La cometa del 1779 fu paragonata da Messier, il 22 e 23 aprile, a questa nebulosa: la cometa e la nebulosa avevano la stessa luminosità. Messier lo riporta sulla carta della rotta della cometa. Osservata nuovamente il 10 aprile 1781