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Note:
Come detto in precedenza, il modello del big bang prevede un momento di disaccoppiamento di materia e radiazione, quest’ultima dunque è stata libera di espandersi nell’universo ed ancora oggi se ne trova traccia ed è la cosiddetta radiazione cosmica di fondo.
L’analisi della radiazione cosmica di fondo ci è utile per determinare il valore della densità della materia nell’universo, e per molte altre ricerche.
La sua esistenza fu predetta nel 1948 da George Gamow ma solamente nel 1965 fu “inavvertitamente” osservata da A. Penzias e R.Wilson due ingegneri della Bell Telephone Laboratories nel New Jersey, questi stavano caratterizzando un’antenna per le comunicazioni intercontinentali, quando si trovarono con un eccesso di rumore strumentale che risultava essere ineliminabile e soprattutto indipendente da agenti esterni quali condizioni meteorologiche o altro. Questo “eccesso di rumore” altro non era che la radiazione cosmica di fondo (CMB), ovvero una radiazione con lunghezza d’onda di qualche cm emessa da un corpo nero alla temperatura di 3°K.