Filtrazione |
Per filtrazione analitica
Bassissimi livelli di estraibili rivelabili in UV, non interferiscono con la qualità della preparazione dei campioni. I dischi filtranti a membrana sono disponibili in un 'ampia gamma di membrane diverse e in fibra di vetro con una vasta scelta di soglie di filtrazione. Vengono usati con contenitori riutilizzabili e consentono di effettuare la filtrazione di laboratorio a costi economici e con riguardo per l'ambiente.
Per l'analisi microbiologica
Tecnici di laboratorio di tutto il mondo utilizzano le membrane filtranti Gelman certificate secondo la Tecnica MF. È possibile usarle per il monitoraggio di batteri nell'industria farmaceutica, cosmetica, elettronica, alimentare ed anche per l'analisi delle acque degli acquedotti.
Per l'analisi ambientale
Per il monitoraggio dell'aria, la preparazione di campioni analitici, la microbiologia, la raccolta di campioni contenenti metalli disciolti, l'analisi di reflui nocivi, si può scegliere tra prodotti di filtrazione di alta qualità che sono ottimizzati per applicazioni ambientali critiche. I prodotti per la filtrazione ambientale sono studiati e testati per soddisfare le richieste degli enti di controllo degli Stati Uniti.
Capsule filtranti
Capsule monouso DCF Gelman Sciences per una soluzione economica nella filtrazione di piccoli volumi con elevata efficienza.
1. Il materiale di costruzione del filtro e una varietà di soglie di filtrazione rendono queste capsule versatili e adatte a tutte le esigenze di filtrazione.
2. La struttura del supporto del filtro garantisce la durevolezza della capsula.
3. Ingresso e uscita.
4. Gli sfiati in controcorrente posti ad entrambi i terminali della capsula consentono una buona flessibilità di adattamento della capsula in qualunque sistema di filtrazione.
5. Le dimensioni della capsula e le relative aree effettive di filtrazione (EFA) sono adeguate alle singole esigenze di volumi e rese di filtrazione.
6. Una avanzata tecnica di sigillatura tramite termosaldatura consente una tenuta totale e elimina gli estraibili.
7. La tecnica costruttiva del corpo della capsula ne garantisce la compatibilità chimica e una buona resistenza alle alte temperature.
Per la costruzione del corpo e dei supporti si utilizza polipropilene ad alta resistenza e purezza.
8. Connessioni per applicazioni in linea con portagomma conico.
Dati tecnici: Soglia di filtrazione (µm): Tipo di materiale: 100% di ritenzione batterica: Presterilizzati (Raggi gamma): Bio-sicurezza (USP Classe VI-121 °C): Non pirogeno (EU/ml): Chiarificazione/Prefiltrazione
SuporCap: 0.8/0.2: Supor: Ps. diminuita: Sì: Sì: <0.25: -
CritiCap-M: 0.1: Supor: A. laidlawii: Sì: Sì: <0.25: -
Ps. diminuita
CritiCap: 0.2: Supor: Ps. diminuita: Sì: Sì: <0.25: -
SpiralCap: 0.2: Supor: -: Sì: Sì: <0.5: -
Capsule con HT Tuffryn: 0.2: HT Tuffryn: Ps. diminuita: Sì: Sì: <0.5: -
Monitoraggio dell'aria
La Pall Gelman Sciences possiede una vasta esperienza nel campo del monitoraggio e dell'analisi ambientale.
Charle Gelman fondò l'azienda nel 1959 incominciando con il vendere campionatori d'aria automatici per gli studi sull'inquinamento e le applicazioni di igiene industriale.
Oltre agli apparati per il campionamento, oggi Pall Gelmann Sciences offre, nell'ambito ambientale, prodotti per la preparazione dei campioni analitici, per microbiologia, per la raccolta di campioni contenenti metalli disciolti e per l'analisi di reflui pericolosi.
I prodotti ambientali Gelman sono studiati e analizzati per soddisfare le richieste degli organismi regolatori.
Campionamento di acque/Analisi di reflui pericolosi
La Pall Gelman Sciences fornisce prodotti filtranti adatti per campioni prelevati con contenitore aperto, mediante vuoto o pressione positiva.
Le soglie di filtrazione e le capsule di campionamento certificate disponibili sono in grado di soddisfare le richieste degli organismi regolatori locali.
Per l'analisi di reflui pericolosi di matrice sia organica che inorganica, Pall Gelman Sciences offre dei filtri in fibra di vetro come raccomandato dagli enti di controllo.
Tecnologia di filtrazione
La filtrazione è una tecnologia di separazione ampiamente utilizzata in laboratorio.
In funzione delle dimensioni dei contaminanti rimossi dal mezzo di filtrazione, si può suddividere la tecnologia di filtrazione in 4 gruppi:
Macrofiltrazione
Microfiltrazione
Ultrafiltrazione
Osmosi inversa
La microfiltrazione implica la cattura dei contaminanti da un liquido e da un gas che passano attraverso la struttura microporosa del filtro. Solitamente questi filtri rimuovono particelle con dimensioni comprese tra 10 e 0,025 µm.
Le membrane per applicazioni di microfiltrazione possono essere fabbricate con una grande varietà di materiali, attraverso un processo di fabbricazione che coinvolge differenti polimeri, come gli esteri misti di cellulosa, il polivinilidenfluoruro, il politetrafluoetilene, il polipropilene, il policarbonato, ecc.
La scelta del tipo di membrana dipende dall'applicazione, e l'utilizzo dei filtri in laboratorio può essere suddiviso in cinque gruppi base:
1. Produzione di fluidi puliti: produzione di un filtrato dal quale siano stati rimossi tutti i contaminanti con diametro maggiore dei pori della membrana. Un esempio tipico include la filtrazione sterilizzante di terreni di coltura o la filtrazione chiarificante di solventi e campioni per HPLC.
2. Analisi di contaminanti che sono trattenuti sulla superficie della membrana.
Applicazioni tipiche:
- analisi particellare di contaminanti in liquidi (fluidi idraulici, soluzioni parenterali) e in gas (monitoraggio di amianto).
- Analisi microbiologiche di acqua o bevande.
- Analisi al microscopio di cellule di mammifero (citologia esfoliativa) o rilevazione di parassiti.
3. Raccolta di microprecipitati su membrana per ulteriori analisi.
4. Operazioni di concentrazione: concentrazione di batteri, cellule o sferette di lattice per microfiltrazione operando in flusso tangenziale.
5. Uso di membrane come supporto passivo (colture di cellule su membrana) o supporto attivo (trasferimento di DNA, RNA, peptidi o proteine da gel elettroforetici su membrana) per rendere le molecole assorbite più facilmente accessibili per le successive manipolazioni, o per saggi immunologici su membrana.
Scelta del filtro Millex
L'importanza del problema dell'interferenza dei contaminanti è in costante aumento perchè vengono utilizzati sempre di più strumenti sofisticati e sensibili.
La filtrazione del campione prima dell'analisi strumentale costituisce la soluzione in molte applicazioni critiche.
1. Valutare il contaminante. La selezione del filtro adatto parte semplicemente dalla quantità di contaminazione particellare della soluzione del campione. Si deve prima stabilire se è necessaria lal filtrazione fine (particelle da 0,2 mm), la filtrazione grossolana (particelle da 0,45 a 0,8 mm) o la filtrazione di soluzioni fortemente contaminate (per particelle da 1,2 - 5,0 mm). Il livello di contaminazione particellare di solito indica il diametro dei pori necessario, e per le soluzioni fortemente contaminate è necessario anche un prefiltro.
2. Considerare la composizione della soluzione.
La compatibilità chimica tra l'unità di filtrazione e la soluzione del campione è basata sulla determinazione se la soluzione è acquosa, organica o acquosa/organica media.
Un altro fattore chiave per la compatibilità fra unità di filtrazione e campione nelle analisi strumentali sensibili sono i materiali del contenitore e della membrana con bassi estraibili e che quindi non interferiranno con i risultati analitici.
3. Il volume adatto alla dimensione del campione.
Per i campioni da 1 ml o meno, utilizzare filtri per siringa Millex con diametro di 4 mm. Per volumi di 1 - 10 ml, utilizzare le unità Millex con diametro di 13 mm. Per volumi del campione di 10 - 100 ml, le unità di filtrazione Millex con diametro di 25 mm. Per volumi di 100 ml, un prefiltro oppure l'abbinamento di prefiltro e filtro finale.
Altre caratteristiche dei filtri Millex
Unità di filtrazione Millex con tubetto in uscita per prelevare tutto il fluido dai vials dei campionatori automatici e filtrare sia in ingresso che in uscita senza intrappolamento d'aria. Unità di filtrazione Millex certificate per l'utilizzo nelle applicazioni automatizzate come i sistemi Zymark MultiDose, Benchmate e TPWII.
Unità di filtrazione Millex certificate per l'analisi in cromatografia HPLC, quali i dispositivi Millex-LCR e Millex-HN