Associazione  Amici  della  Natura     ( Copyright ©)   

                                          di   Casale  &  del  Monferrato   

                                           Associata CSVA  (Centro Servizi Volontariato della Provincia di Alessandria)

                                        Iscritta al Registro delle Organizzazioni di Volontariato:Comunale - Provinciale - Regionale.

            Home                                                     
Statuto Attività Fotografie Grotte dei Saraceni Territorio Monferrino Castello di Casale Casale POPOLO 5

 

By. Federico Cappello

Asssociazione

 Amici della Natura

Chi siamo

 

Vi   raccomando

Grotte dei Saraceni

 
 
 

Anffas-Casale

Cà busit

 

www.mesotelioma.it

 

Gruppo  di

Vigilanza - Ambientale

Tel.  328 - 2121233

 

 

 

 

 

Statuto 

Art. 1 COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE

E’ costituita ai sensi della legge n. 266/91 e nel rispetto delle ulteriori norme vigenti in materia, l’Associazione di volontariato denominata “Associazione Amici della Natura"” Onlus con sede in  Casale, via del Carmine  n. 8 c/o CSVA Centro Servizi Volontariato Provincia Alessandria.

La durata dell’associazione è illimitata. L’associazione può aderire ad Associazioni Nazionali ed Internazionali.

Art. 2. SCOPI E FINALITA’

L’Associazione, apartitica ed aconfessionale, perseguendo esclusivamente finalità di solidarietà sociale, si prefigge come scopo: di individuare, accertare, tutelare e valorizzare il patrimonio dei Beni Culturali  Ambientali e Naturalistici (archeologici, architettonici, ambientali, artistici, storici, archivistici, librari, antropologici e geologici ecc. ecc.) collaborando con le Autorità preposte ed erogando con continuità prestazioni dirette alla generalità della popolazione.

Per la realizzazione dei propri scopi l’associazione si propone in particolare di:

-         sensibilizzare l’opinione pubblica ai problemi riguardanti la tutela del Patrimonio Naturale ed Ambientale

-         favorire l’applicazione delle leggi vigenti per proteggere il Nostro Patrimonio Naturale ed Ambientale

-       fornire assistenza e vigilanza in campo ambientale agli Organi Competenti.

-         collaborare con tutte le associazioni che perseguano gli stessi fini

-         assicurare la tutela e la valorizzazione del Patrimonio Culturale Naturale ed Ambientale

-         promuovere: esposizioni, mostre, convegni, campi archeologici, gite naturalistiche

-         promuovere e favorire in campo didattico iniziative giovanili e non

-         promuovere e compilare l’edizione e la diffusione di riviste, audiovisivi, su supporti cartacei ed informatici

-         promuovere e organizzare attività di formazione Culturale Naturale e Ambientale

-         favorire e promuovere nel mondo scolastico attività didattiche di sensibilizzazione

-       fornire documentazione fotografica o video dei servizi fatti.

Le attività di cui ai commi precedenti sono svolte dall’associazione prevalentemente tramite le prestazioni dei propri aderenti. L’attività degli aderenti non può essere retribuita in alcun modo nemmeno da eventuali diretti beneficiari. Agli aderenti possono solo essere rimborsate dall’associazione le spese effettivamente sostenute per l’attività prestata, previa documentazione ed entro i limiti preventivamente stabiliti dal Comitato Direttivo. L’Associazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.

E’ fatto obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.

Art. 3 RISORSE ECONOMICHE

L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e per lo svolgimento delle proprie attività da:

  1. quote associative,
  2. contributi degli aderenti e dei privati;
  3. contributi dello Stato, di enti e istituzioni pubbliche o di Organismi internazionali;
  4. donazioni e lasciti testamentari,
  5. entrate derivanti da convenzioni;
  6. entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali .

l’esercizio finanziario dell’associazione ha inizio e termina rispettivamente il 1° gennaio e il 31 dicembre di ogni anno.

Al termine di ogni esercizio, entro il 30 aprile di ogni anno, il Consiglio Direttivo redige il bilancio e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea dei Soci entro il mese di giugno. 

Art. 4 SOCI

Il numero dei soci è illimitato. Sono soci i fondatori e tutte le persone fisiche che si impegnino a contribuire alla realizzazione degli scopi dell’Associazione.

Fatta salva la facoltà di recesso di ciascun socio, l’adesione all’associazione è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodo temporaneo.

E’ fatto divieto di distribuire anche in modo indiretto utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitali durante la vita dell’associazione salvo quanto previsto da norme vigenti. 

Art. 5 TIPI DI SOCI

Sono previsti i seguenti tipi di soci:

-         fondatori: coloro che hanno sottoscritto l’atto costitutivo;

-         onorari: coloro che sono esentati dal versamento del contributo associativo e che vengono nominati tali dall’assemblea ordinaria su proposta del Consiglio Direttivo per particolari motivi di riconoscenza dell’Associazione nei loro confronti;

-         benefattori: coloro che versano un contributo superiore ad un determinato importo (da stabilirsi);

-         ordinari: tutti i soci che non appartengono alle precedenti categorie.

Tutti i soci indipendentemente dalla categoria cui appartengono e dall’entità del contributo versato dispongono soltanto di 1 voto ciascuno. 

Art. 6 CRITERI DI AMMISSIONE ED ESCLUSIONE DEI SOCI

L’ammissione a socio deliberata dal Consiglio Direttivo, è subordinata alla presentazione di apposita domanda scritta da parte degli interessati.

 Il Consiglio Direttivo cura l’annotazione dei nuovi aderenti nel Libro Soci dopo che gli stessi avranno versato la quota associativa stabilita e deliberata annualmente dall’Assemblea in seduta ordinaria.

Sull’eventuale reiezione di domanda, sempre motivata, si pronuncia anche l’Assemblea.

La qualità di socio si perde:

-         per recesso,

-         per mancato versamento della quota associativa trascorsi due mesi dall’eventuale sollecito,

-         per comportamento contrastante con gli scopi dell’Associazione,

-         per persistenti violazioni degli obblighi statutari.

L’esclusione dei soci è deliberata dall’Assemblea, su proposta del Consiglio Direttivo.

Prima di procedere all’esclusione devono essere contestati per iscritto al socio gli addebiti che allo stesso vengono mossi, consentendo facoltà di replica.

Il socio receduto, decaduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate.

Art. 7 DOVERI E DIRITTI DEGLI ASSOCIATI

Tutti i soci sono obbligati:

  1. ad osservare il presente statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni legalmente adottate dagli organi associativi,
  2. a mantenere sempre un comportamento corretto nei confronti dell’Associazione,
  3. a versare la quota associativa di cui al precedente articolo.

Tutti i soci hanno diritto:

1.      a partecipare effettivamente alla vita dell’Associazione,

2.      a partecipare all’Assemblea con diritto di voto,

3.      ad accedere alle cariche associative. 

Art. 8 ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

Sono organi dell’Associazione:

  1. l’Assemblea dei Soci,
  2. il Consiglio Direttivo,
  3. il Presidente.

Art. 9 L’ASSEMBLEA

L’Assemblea è composta da tutti i soci ed è l’organo sovrano dell’Associazione. Ogni socio potrà farsi rappresentare in Assemblea  da un altro socio con delega scritta. Ogni socio non potrà ricevere più di due deleghe.

L’Assemblea Ordinaria indirizza tutta la vita dell’Associazione ed in particolare:

- approva il bilancio consuntivo e preventivo;

-         elegge i componenti  del Consiglio Direttivo;

-         delibera l’eventuale regolamento interno e le sue variazioni,

-         stabilisce l’entità delle quote associative,

-         delibera l’esclusione dei soci dell’Associazione,

-         si esprime sulla reiezione di domande di ammissione di nuovi associati.

L’assemblea ordinaria viene convocata dal Presidente del Comitato almeno una volta all’anno per l’approvazione del bilancio ed ogni qualvolta lo stesso Presidente o almeno tre membri del Consiglio Direttivo, o un decimo degli associati ne ravvisino l’opportunità.

L’Assemblea Straordinaria delibera sulle modifiche dell’atto costitutivo e dello statuto e sullo scioglimento dell’Associazione.

Sia l’Assemblea Ordinaria che quella Straordinaria sono presiedute dal Presidente o in sua assenza dal Vicepresidente e, in assenza di entrambi da altro membro del Consiglio Direttivo eletto fra i presenti.

Le convocazioni sono effettuate mediante affissione in bacheca presso la sede dell’Associazione almeno quindici giorni prima di quello fissato per l’adunanza.

In difetto di convocazione formale o di mancato rispetto dei termini di preavviso, saranno ugualmente valide le adunanze cui partecipano di persona o per delega tutti i soci.

L’Assemblea sia Ordinaria che Straordinaria è validamente costituita, in prima convocazione quando sia presente o rappresentata almeno la metà più uno dei soci.

In seconda convocazione l’Assemblea è validamente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati.

Le deliberazioni dell’Assemblea sono valide quando siano approvate dalla maggioranza dei presenti, eccezion fatta per le deliberazioni riguardanti l’eventuale scioglimento anticipato dell’Associazione e relativa devoluzione del patrimonio residuo che deve essere adottato con la presenza ed il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati. 

Art. 10 IL CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo è composto da un numero di membri non inferiore a tre e non superiore a cinque nominati dall’Assemblea dei Soci.

I membri del Consiglio Direttivo rimangono in carica 3 anni e sono rieleggibili. Possono fare parte del Comitato esclusivamente gli associati.

Nel caso in cui, per dimissioni o altre cause, uno o più dei componenti il Consiglio Direttivo decadano dall’incarico, il consiglio medesimo può provvedere alla loro sostituzione nominando i primi tra i non eletti, che rimangono in carica fino allo scadere dell’intero Consiglio; nel caso decada oltre la metà dei membri del comitato, l’Assemblea deve provvedere alla nomina di un nuovo Comitato.

 

Al Consiglio Direttivo sono attribuite le seguenti funzioni:

  1. curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’assemblea,
  2. predisporre il bilancio preventivo e consuntivo,
  3. nominare il Presidente, il vicepresidente e il segretario,
  4. deliberare sulle domande di nuove adesioni, provvedere agli affari di ordinaria amministrazione che non siano spettanti all’Assemblea dei Soci.
  5. tutte le altre materie che per legge, per statuto o per regolamento non siano di pertinenza dell’Assemblea.

 Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vicepresidente e, in assenza di entrambi, dal membro più anziano di età.

Il Consiglio Direttivo è convocato di regola ogni 3 mesi e ogni qualvolta il presidente lo ritenga opportuno o almeno due terzi dei componenti ne faccia richiesta. Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed il voto favorevole della maggioranza degli intervenuti.

I verbali di ogni adunanza del consiglio, redatti a cura del segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto la riunione, vengono conservati agli atti.

 Art. 11 IL PRESIDENTE

Il Presidente, nominato dal Consiglio Direttivo, ha il compito di presiedere lo stesso nonché l’Assemblea dei soci.

Al Presidente è attribuita la rappresentanza dell’Associazione di fronte a terzi ed in giudizio.

In caso di sua assenza o impedimento le sue funzioni spettano al Vicepresidente.

 Il Presidente cura l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo e in caso d’urgenza, ne assume i poteri chiedendo ratifica allo stesso dei provvedimenti adottati nella riunione immediatamente successiva. 

Art. 12 GRATUITA’ DELLE CARICHE ASSOCIATIVE

Ogni carica associativa viene ricoperta a titolo gratuito salvo i rimborsi previsti per gli associati di cui al precedente art. 2.

Art. 13 NORMA FINALE  

In caso di scioglimento per qualunque causa, l’Associazione devolve il suo patrimonio ad altre organizzazioni di volontariato con finalità identiche o analoghe. 

Art. 14 RINVIO

Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di legge vigenti in materia di volontariato.

F.C.

 

 

Home ] Chi siamo ]   

Inviare a federico.cappello@virgilio.it  un messaggio di posta elettronica contenente domande o commenti su questo sito Web. Copyright © 2007.  Ass.ne  Amici della Natura. Testi &  grafica  sono di esclusiva proprietà di:  Federico Cappello. In assenza di esplicita autorizzazione scritta, la riproduzione  anche parziale di qualsivoglia materiale pubblicato su questo sito è vietata dalle vigente legge 633/41 sul diritto d'autore e di quelle successivamente intervenute per regolare la materia.Aggiornato il: 17 ottobre 2007 Sito Ufficiale:http://www.infinito.it/utenti/amici.natura