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Bentornati Aisling! Dopo
neanche un anno dall'uscita del vostro demo siete
tornati con un mcd, di breve durata, ma ricco di spunti
per per quel che potrebbero essere le vostre future
evoluzioni in un full lenght.Cosa è cambiato rispetto a
un anno fa? Rispetto al precedente demo avete nuovamente
cambiato alcuni membri del gruppo..dobbiamo pensare che
certi sviluppi stilistici, e tecnici, siano dovuti a
questo? Si sono cambiati due membri
rispetto alla formazione che ha suonato su "Aisling", è
anche vero però che la nostra line-up può considerarsi
piuttosto stabile visto che ben quattro di noi suonano
assieme sin dagli esordi. Indubbiamente i nuovi entrati
hanno spostato gli equilibri interni della band e
proprio per voler capire la nuova alchimia del gruppo
abbiamo scelto di registrare queste tre canzoni, frutto
del lavoro dei 'nuovi' Aisling. Il mini può esser
indicativo per quello che comporremo in futuro, ma ci
saranno anche tante novità. |
Il
titolo dell'album, come il testo della seconda canzone,
è in gaelico.Come mai la scelta di una lingua così
difficile e come siete arrivati ad aver padronanza di
una lingua così lontana dalle vostre
terre? Purtroppo non abbiamo un
padronanza di quella lingua e non a caso chi fa la parte
narrata sul cd è uno scozzese, un nostro amico che sa il
gaelico. Il gaelico è la derivazione di un dialetto
celtico, è l'unica e ultima lingua celtica che si parla
nel mondo e per questo, ove possibile, facciamo
riferimento ad essa per esprimere alcuni concetti. Si
tratta di una lingua dura e dolce allo stesso tempo,
molto musicale e molto aulica. Lo stesso nome della band
è in gaelico ed è molto indicativo su come gli Aisling
si rapportino all'antica cultura celtica.
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Trath
Na Gaoth significa "stagione di venti". Avete scelto
questa manifestazione naturale, il vento appunto, per la
caratteristica Bora che scuote la vostra città o
altro? Anche. Abbiamo registrato il mini
in autunno e quale stagione migliore impersonifica il
cambiamento? è una stagione ventosa, rivoluzionaria nel
suo aspetto cosmico e i venti sono espressione e causa
di tanti di questi cambiamenti. Il legame tra la nostra
città e il vento gelido della Bora è indiscutibile, ma
questo agente atmosferico potentissimo agisce anche
sulla nostra personalità, sulla nostra vita quotidiana.
è qualcosa di simbolico, ma anche di tremendamente
concreto. Gli Aisling del mini cd per certi aspetti sono
'nuovi', il vento è cambiato, noi siamo cambiati.
Volevamo immortalare questo periodo di mutamento.
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Avete
mai pensato di dedicare in futuro una sorta di tetrade
musicale ai 4 elementi naturali, costituendo così una
sorta di percorso iniziatico, mediato dalla musica,
verso una riappropriazione della
Natura? Potrebbe accadere in futuro, ma
non è detto che se non facciamo un concept questi
elementi non siano presenti nei nostri testi, anzi a ben
leggere i testi ti accorgerai che ci sono sempre. C'è il
vento, protagonista assoluto della nostra zona, c'è il
legame viscerale alla terra e alla pietra, c'è l'acqua
perchè siamo una città di mare e l'orizzonte che si
staglia sul mare indubbiamente colpisce emotivmente e
creativamente le nostre personalità, c'è il fuoco
alimentato dal vento e reso così ancora più devastante.
La Natura però spesso la vediamo in toto, non la
scoponiamo così marcatamente, forse è per questo che non
abbiamo fatto ancora un concept come dici tu.
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Il
vostro concept è dichiaratamente pagano. Come intendete
il "paganesimo" oggi e come siete giunti a tale
fede? Paganesimo celtico significa
soprattutto amare profondamente la Natura. Nel gruppo
c'è chi sente un vera e propria vocazione a tale
principio, e che chi ha profondo rispetto della Natura e
quindi il paganesimo non è visto come una
contraddizione. Ovviamente chi intende il paganesimo
come religione con i suoi culti e riti non può farlo
come lo facevano i Celti più di 2000 anni fa. Credo che
ci debba essere una certa diffidenza per la tecnologia,
non ovviamente nell'uso degli elettrodomestici (non mi
sembra che il loro uso vada contro alcun principio
pagano...), quanto per le teconologie che realmente
insidiano l'esistenza stessa della Natura e la
modificano. Gli Aisling si sentono parte della Natura e
già questo li pone in una posizione differente rispetto
a molte altre persone. |
Oggi
assistiamo a un riavvicinamento da parte di molti ad
antiche filosofie che portano a una maggior sensibilità
verso la Natura..parlo di New Age, Buddhismo etc. Come
vi ponete nei confronti di queste pseudo-religioni? Le
mettete sullo stesso piano delle religioni monoteiste o
riconoscete anche qualche aspetto
positivo? Non credo che si possa parlare
di religioni (new age e nemmeno buddhismo forse),
piuttosto sono filosofie, alcune profonde altre meno, le
religioni monoteiste sono più insidiose perchè posono
incidere maggiormente. Può essere una cosa buona
avvicinare la gente ad una maggiore sensibilità verso la
Natura, ma credo che in fin dei conti ciò venga fatto
nella maniera errata, quindi non so fino a che punto
possino giovare per un vero ritorno al paganesimo.
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Tutti
i vostri lavori terminano con la frase "music is
mysticism"...vuoi spiegarci cosa intendete
precisamente? La musica degli Aisling
scaturisce da un contatto con la Natura o con qualcosa
di profondamente personale ma che è stato toccato dalla
medesima Natura. Concependo la Natura in un determinato
modo, è evidente che il suo contatto provoca del
misticismo. Qualcuno di noi quando scrive musica si
sente ispirato dagli dei, questo non significa che la
musica debba per forza essere la migliore, si tratta
soltanto di una reazione a tale contatto
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Ultimamente avete partecipato a
vari concerti in Italia, soprattutto settentrionale, con
gruppi italiani abbastanza interessanti degli ultimi
anni..Cosa serbate per le vostre future dimostrazioni
live? Beh, in realtà non siamo una band
che suona poi molto in giro. Meglio poche volte ma nei
posti giusti che ogni sera dove capiti. Suonare dal vivo
è gratificante, ti mette costantemente alla prova,
capisci subito se sei una vera band o se invece sei
capace soltanto di artificiose registrazione. è un bel
modo per conoscere di persona i fan, magari quelli con
cui sei in contatto in giro per l'Italia e non solo. Ti
fai un'idea di come sono le organizzazioni, i locali,
scambi opinioni con gli addetti ai lavori e con i gruppi
con i quali suoni. anche se non è facile per chi suona
metal estremo trovare posti dove suonare, credo che la
dimensione live sia fondamentale per la crescita di una
band. Forse a primavera dal vivo ci toglieremo qualche
soddisfazione suonando con una band straniera che
stimiamo molto. Ora meglio non dire nulla, i concerti di
questo tipo possono essere annullati anche il giorno
prima… |
Con
quale gruppo vorreste suonare e perchè? Avete mai
pensato di suonare fra i boschi, insieme ad altri gruppi
che si definiscono "pagan"? Suonare in
un bosco sacro con altre pagan metal band sarebbe il
massimo per gli Aisling! Tanti sono i gruppi con i quali
uno vorrebbe sonare, ma la scelta non è fatta solamente
in base alla qualità della loro musica, di solito ti
diverti di più quando suoni con i gruppi ai quali sei
legato e con cui ti diverti durante le serate in cui
suoni. Purtroppo per suonare nei boschi non è così
facile, già per organizzare un concerto normale è un
casino, figuriamoci in un bosco. Magari bisognerebbe
abbinarlo ad una manifestazione con stand di diverso
tipo, magari incentrata sul paganesimo o sulla cultura
celtica in generale, niente new age però! ehehe!
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I
vostri testi suggeriscono sempre un riavvicinamento
sentimentale e a volte drammatico verso la Natura. Come
vivete l'accellerato progresso tecnologico di questo
secolo? Si vive troppo nell'agio e ormai
nessuno (se ne gode) vuole rinunciarci. Tutto questo va
bene, non è una colpa, ma è pericoloso perchè l'uomo non
sa più vivere in un ambiente aperto e anche leggermente
ostile. Sarebbe bello vivere in un mondo un po' meno
progredito, più sano. veder morire la Natura non è una
bella cosa e la consapevolezza del decadimento generale
è ben presente in noi, e forse tutto ciò si riflette
nella nostra musica. |
I
vostri brani alternano spesso momenti veloci (vicini a
sonorità black), a intervalli acustici, visionari, che
trasmettono immagini senza tempo, di sogno direi. Questo
caratteristica è causa del concept che anima la vostra
musica o altro? Il metal deve essere
violento, freddo, glaciale, estremo, ma deve pur avere
sempre una vena malinconica, perchè è questo il
sentimento che più anima i membri della band, non c'è
dubbio. Per accentuare questa caratteristica e per dare
un tocco 'antico' alla nostra musica ci esprimiamo con i
momenti acustici, che meglio di qualsiasi altra
soluzione esprimono l'epicità drammatica, il lento
decadere, i ricordi malinconici e la speranza per il
futuro. |
Questo
nuovo mcd è tecnicamente superiore al precedente, ma a
mio avviso, meno unitario, meno assimilabile proprio per
la profonda diversità che c'è fra ogni canzone..Cosa può
voler dire questo? State ancora cercando la strada
migliore da seguire? La strada da
seguire è chiara sin dal primissimo nostro demo e un
leggero cambio stilistico non significa che questa non
ci sia. Il mini fotografa un momento delicato e di
passaggio della nostra evoluzione, è logico che sia
caotico e spiazzante. Dobbiamo crescere sulla struttura
delle canzoni ma è anche vero che la nostra musica
cambia repentinamente allo stesso tempo del cambiare del
vento e questo continuo cambiare, inebriarci nei
cambiamenti ci piace, anche se per noi tutto segue un
filone ben preciso anche se al primo ascolto può non
sembrare. Se ascolti tutti i nostri lavori vedrai che le
canzoni raramente hanno lo stesso riff, le nostre
canzoni iniziano in un modo e proseguono cambiando
sempre la loro natura, ma tendiamo sempre allo stesso
punto d'arrivo. |
Questo
mcd è uscito per una piccola etichetta delle vostre
zone, la "EBS". Come vi siete
trovati? Ha creduto in noi e ci ha dato
la possibilità di produrre questo mini e per questo
siamo contenti. Per il discorso distribuzione e
promozione tutto è in grave ritardo...staremo a vedere…
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State
già lavorando a qualcosa per il
futuro? Il nostro obiettivo è ora
preparare il nuovo materiale per il prossimo full
lenght, nel 2003 non siamo stati molto prolifici,
abbiamo dovuto aggiustare le cose all'interno della
band, ora finalmente siamo pronti a lavorare seriamente
e con molto entusiasmo anche grazie alle continue
manifestazioni di stima che riceviamo dalle persone che
ci supportano. Un grazie va ache a loro indubbiamente.
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Grazie
ancora per la disponibilità! A voi l'ultima
parola.. Grazie a te per l'intervista.
Tir Na n'Og è solo l'inizio… |
intervista realizzata da
Gullveig
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